Der Dreikönigskuchen ist ein traditionelles Hefeteig-Gebäck, das in der Schweiz (aber auch in Frankreich, Spanien, Portugal, Mexiko) am Festtag der Heiligen Dreikönige gebacken und genossen wird. Die Besonderheit dieses Kuchens ist, dass in seinem Inneren noch eine winzig kleine Figur eines Königs eingebacken wird. Wer beim Essen auf diesen Glücksbringer stößt, ist einen Tag lang König der Familie!
Il dolce dei Re Magi è un dolce fatto con un impasto lievitato, che viene preparato e messo in tavola nel giorno dell'Epifania in Svizzera - ma anche in Francia, Spagna, Portogallo e Messico. La particolarità di questo dolce è il suo contenuto: una minuscola statuina di un Re Magio che viene impastata e infornata con il dolce. Colui che si incapperà in questo piccolo portafortuna, potrà essere Re della famiglia per un giorno intero!
The King Cake is a kind of cake, which is prepared and eaten in Switzerland (but also in France, Spain, Portugal and Mexico) at Epiphany. The particularity of this cake is that there is a small trinket inside, a plastic figurine representing one of the Magi. The person who gets the piece of cake with this trinket inside will be King of the feast for one day!
 

Liebe Alle in Nah und Fern!

Wir schreiben Dezember 2012. Die Welt ist nicht kollabiert: Vielleicht ist das Zeitalter der Fische zu Ende gegangen und jenes des Wassermann hat begonnen. Aber das ist Spekulation. Sicher ist hingegen, dass 2012 für uns wieder ein Jahr der Veränderungen und der Weiterentwicklung war; deshalb erwarten wir schon mit Spannung, was uns 2013 bringen wird!

 
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Carissimi amici vicini e lontani,

Il nostro viaggio continua... e questa volta ci ha condotto in Svizzera.
Ora viviamo a Kreuzlingen una ridente cittadina affacciata sull’immenso lago di Costanza (Bodensee), al confine con la Germania. Tutto ebbe inizio alcuni mesi fa’ con una telefonata, un’offerta di lavoro, che Peter accettò, mettendo in gioco tutto quello che fino ad ora avevamo creato nella capitale asburgica! ;o)

E così per noi si sono aperte le porte di un nuovo mondo tutto da scoprire e l’emozione di ricominciare da zero!

Un paio di settimane fa lasciammo Vienna, la città che ci ospitò per poco più di 6 anni. La città che noi a suo tempo ritenemmo la nostra ultima stazione. E invece... Dopo tutti questi anni era arrivato di nuovo il momento di cambiare qualcosa, di disfare le tende, fare bagagli e bagaglietti e partire. Beh questa volta il viaggio non sarebbe stato semplice come 17 anni fa, e ci è voluto un camion per spostare 5 persone e tanti scatoloni!! A fare questo passo ci spinse oggi - come spinse me allora - la curiosità, la sete di vedere, sentire scoprire, luoghi persone, tradizioni, lingue, la ricerca di pace e quiete, di un luogo dove il tempo scorre più lentamente, un luogo dove i nostri figli possano crescere spensierati e liberi di scorrazzare come avrei io sempre desiderato da bambina.
Lasciammo la nostra casa nella Rosenhügelstraße, il nostro giardino con le rose, la lavanda e le piante di pomodoro... Lasciammo l’altalena appesa al noce e la casetta sull’albero, rifugio di ore allegre per Martina Fabio e Matteo ed i loro amichetti. La scuola, l’asilo e gli amici...

E la nostra avventura continua.
Abitiamo in una casetta a schiera con giardino non lontano dal lago.
Peter ha una posizione team leader informatico nella ditta tedesca HolidayCheck ed è molto soddisfatto del suo lavoro! Martina comincerà il 29 Agosto la 3a elementare nella scuola steineriana di Kreuzlingen. La maestra è tedesca e la sua classe è composta da 15 bambini, di cui 5 femmine e 10 maschi! Per Fabio il ciclo dell'asilo si è concluso a luglio e l'aspetta il secondo grande passo della sua vita: la prima elementare. Anche lui andrà alla scuola steineriana. La sua maestra anche è tedesca, di Heidelberg e la sua classe è composta da 20 bambini metà femmine e metà maschi. Se gli si chiede se è contento di andare a scuola risponde: “non lo so”! Fabio è cresciuto e maturato molto nell'ultimo anno ha cambiato 7 denti e tra un po' di giorni toccherà anche all'ottavo dente da latte a lasciare il posto al suo nuovo compagno.

Matteo sarà da quest'anno solo all'asilo, ma è un bambino forte, vivace e divertente che fa presto amicizia. Tutti e tre hanno fatto già amicizia con bambini che abitano nella nostra stessa strada e scorrazzano giorno e sera con le biciclette e con i pattini a rotelle. Per me tutte le strade sono aperte... Ed il tempo porta consiglio!!

Kreuzlingen è un comune di confine del cantone Turgovia che si trova nel nord-est della Svizzera e conta più di 19.000 abitanti. È quindi per la sua grandezza la seconda città più grande del cantone e la seconda città svizzera più grande sulle rive del lago di Costanza (Bodensee). Insieme alla sua vicina tedesca Costanza forma un agglomerato di 120.000 abitanti. Qui quasi la metà degli abitanti è straniera, ci sono per lo più tedeschi (per via del vicino confine) e sembra esserci una grande comunità italiana, infatti Kreuzlingen vanta della sede della missione cattolica di lingua italiana, (ce l'ho proprio dietro casa) ed un centro italiano vicino al lago. Lo sport a Kreuzlingen è un elemento molto presente. Ci sono innumerevoli impianti e club sportivi. Il club di nuoto, la AS. CALCIO, pallavolo, palla a mano, sport nautici, danza in tutte le sue forme, ecc. ecc

Le mie prime impressioni della Svizzera - un collage composto da tante piccole foto: le casette con le persiane colorate, l'ordine e la pulizia, tanti fiori, le campane delle chiese che suonano le ore di giorno e di notte, il silenzio, le bandiere svizzere appese ovunque... e naturalmente avviandosi verso la campagna le mucche!!!

Gone to Switzerland... back one day...

Liebe Freunde nah und fern,

Unsere Reise geht weiter... und dieses Mal führt sie uns in die  Schweiz.
Jetzt leben wir in Kreuzlingen, in dieser lächelnden kleinen Stadt, die sich im riesigen Bodensee widerspiegelt, an der Grenze zu Deutschland. Alles fing vor ein paar Monaten mit einem Anruf an. An Peter wurde herangetragen, eine neue Herausforderung in der Schweiz anzunehmen. Diese nahm er an und setzte alles, was wir bis zu diesem Zeitpunkt in der habsburgischen Hauptstadt aufgebaut hatten aufs Spiel! ;o)

Somit ging für uns die Tür zu einer neuen Welt auf, die nur darauf wartete, entdeckt zu werden und wir bekamen die Chance, die Aufregung zu verspüren, wieder von Null anzufangen. Vor ein paar Wochen verließen wir Wien, die Stadt, die uns etwa 6 Jahre lang beherbergte, die Stadt, von der wir seinerzeit dachten, sei unsere letzte Station. Und doch nach allen diesen Jahren, war der Zeitpunkt wieder gekommen, etwas zu ändern, die Zelte abzubrechen, zusammenzupacken und abzureisen. Dieses Mal haben wir in Kauf nehmen müssen, dass die Reise nicht so leicht über die Bühne gehen könnte, wie es für mich vor 17 Jahr der Fall war, und es waren diesmal zwei Lastwägen notwendig, um 5 Personen und viele Kartons von hüben nach drüben zu bewegen! Zu diesem Schritt führte uns heute – so wie mich damals – die Neugier, der Durst nach Sehen, Spüren, Entdecken, Orte und Leute, Traditionen, Sprachen, die Suche nach Frieden und Stille, nach einem Ort, an dem die Zeit langsamer vergeht, ein Ort, wo unsere Kinder sorglos und frei sich tummeln können, wie ich als Kind mir auch gewünscht hätte sein zu dürfen.
Wir verließen unser Haus in der Rosenhügelstraße, unseren Garten mit den Rosen, Lavendel und die Tomatenpflanzen... Wir verließen die Schaukel am Nussbaum und das Baumhaus, Zufluchtsort, an dem Martina, Fabio und Matteo fröhliche Stunden mit ihren Freunden verbrachten. Wir verließen die Schule, den Kindergarten, die Freunde...

Und unser Abenteuer geht weiter.

Wir wohnen in einem Reihenhaus mit einem kleinen Garten, nicht weit entfernt vom See.
Peter arbeitet als Teamleiter der EDV in der deutschen Firma HolidayCheck und ist sehr zufrieden mit seiner Arbeit! Martina wird am 29. August die 3. Klasse in der Rudolf Steiner-Schule Kreuzlingen-Konstanz anfangen. Ihre Klassenlehrerin ist aus Deutschland und die Klasse besteht aus 15 Kindern, 5 Mädchen und 10 Buben! Fabio hat im Juli den Kindergartenzyklus abgeschlossen. Ihn erwartet der nächste wichtige Schritt seines Lebens: die Erste Klasse. Er wird auch in die Steiner-Schule gehen. Auch seine Lehrerin ist Deutsche, aus Heidelberg und seine Klasse besteht aus 20 Kindern, zur Hälfte Mädchen und Buben. Wenn man ihn fragt, ob er froh ist in die Schule zu gehen, antwortet er mit einer Grimasse: “Ich weiß es nicht!” Fabio ist viel gewachsen und reif geworden im letzten Jahr und hat 8 bleibende Zähne bekommen.
Matteo wird ab heuer allein im Kindergarten sein. Er ist aber ein starkes, lebendiges und lustiges Kind, das schnell Freundschaft schließt. Die drei Kinder haben bereits Freundschaft mit den Kindern geschlossen, die in unserer Straße wohnen und sind den ganzen Tag mit mit Fahrrad und Roll­schuhen unterwegs. Für mich sind viele Wege offen... und wie sagt man? Kommt Zeit, kommt Rat!

Kreuzlingen ist eine Grenzgemeinde des Kantons Thurgau, liegt im Nordosten der Schweiz und zählt mehr als 19.000 Einwohner. Sie ist somit die zweitgrößte Stadt des Kantons und die zweitgrößte Schweizer Stadt vom Bodensee. Zusammen mit ihrer deutschen Nachbarstadt Konstanz bildet sie eine Agglomeration von 120.000 Einwohner. Hier sind fast die Hälfte der Einwohner  Ausländer, hauptsächlich Deutsche (durch die nahe Grenze) und es scheint auch eine große italienische Gemeinschaft zu geben: in der Tat befindet sich in Kreuzlingen der Sitz der katholischen Mission in italienischer Sprache (ganz in unserer Nähe) und ein Italien-Zentrum. Sport ist in Kreuzlingen sehr präsent. Es gibt viele Sportanlagen und Vereine. Der Schwimmverein, der Fußballverein AS CALCIO, Handball, Volleyball, Wassersportarten, Tanz in allen seinen Formen, etc.

Meine ersten Impressionen der Schweiz - eine Collage aus vielen Fotos: die Häuschen mit den bunten Läden, die Ordnung und Sauberkeit, viele Blumen, die Glocken, die Tag und Nacht die Stunden läuten, die Stille, überall Schweizer Fahnen... und natürlich Kühe, wenn man hinaus aufs Land fährt!!!

Für jetzt ist das alles, wir sagen Adé und halten Euch am Laufenden!!